Fase 2: Eco-friendly in 5 mosse

Eco-friendly in 5 mosse

Fase 2: da due tappi ad uno soltanto

Con il progetto IMPACKTO ci poniamo l'obiettivo di ridurre l'impatto dei nostri prodotti sull'ambiente che ci circonda.

Stabilita nell'articolo precedente l'importanza dell'utilizzo di materie prime quanto più possibile a Km0 per ridurre l'impatto sull'ambiente di qualsivoglia produzione, in questo articolo ci concentreremo sulla riduzione di volume e peso dei materiali di scarto o, più semplicemente, rifiuti.

Fino ad oggi la nostra confezione "tipo" era composta dalla bottiglia in vetro, da due tappi (un tappo in silicone ed un tappo dosatore in sughero con cannuccia in materiale plastico) e dalla scatola in cartoncino a contenere il tutto.

La bottiglia, in termini di sostenibilità, è fondamentalmente un "non problema" in quanto il vetro è uno dei materiali che possono essere riciclati al 100%: la stragrande maggioranza delle bottiglie che ci passano tra le mani sono riciclate.

Un materiale più ecosostenibile di così è oggettivamente difficile da trovare, motivo per il quale le bottiglie che abbiamo sempre utilizzato per i nostri prodotti non sono state oggetto di alcuna rivoluzione.

Sulla scatola e sul packaging in generale scriverò un apposito articolo quindi oggi ci concentreremo soltanto sui.......... tappi.

Il binomio tappo in silicone + tappo dosatore in sughero ci è sembrata per anni la scelta più logica; il primo garantiva una tenuta perfetta e scongiurava qualunque pericolo di perdite durante il trasporto mentre il secondo, grazie alle caratteristiche del sughero, dava quel tocco "vintage" da apprendista alchimista che al cliente piaceva tanto.

Insomma, faceva figo.

L'utilizzo di due tappi aveva però anche alcuni lati negativi, primo dei quali la difficoltà nell'alternarli al momento dell'utilizzo ( dopo il primo utilizzo ) senza sporcarsi le mani, senza macchiare la tovaglia ecc....

Normalmente difatti consigliavamo di buttare il tappo in silicone al primo utilizzo

( primo rifiuto ) e di utilizzare esclusivamente il tappo dosatore in sughero, con l'accortezza di sigillare il beccuccio con pellicola da cucina o alluminio per non far prendere aria al prodotto.

Il secondo lato negativo era, ovviamente, un tappo in più da dover buttare.

L'adozione del tappo unico dotato di versatore integrato credo ci abbia permesso di raggiungere l'equilibrio ottimale tra estetica ( quasi invariata ), praticità ( nessuna sostituzione di tappi e nessuna difficoltà a "prendere aria", a volte problema riscontrato nei tappi in sughero ) ed ecosostenibilità ( dimezzato volume e peso del rifiuto ).

Insomma, forse fa un po meno figo ma è molto più pratico nell'utilizzo ed è molto più sostenibile per l'ambiente quindi ci sta.....

O no?

Articolo precedente
Articolo successivo

Cosa stai cercando?

Categorie prodotti

Marchi

Prezzo

Filtra